lunedì 21 dicembre 2009
mercoledì 2 dicembre 2009
Ave Maria en 7 Lingue
Ave Maria en 7 idiomas
Latín
Ave Maria, gratia plena, Dominus tecum:
Benedicta tu in mulieribus et benedictus fructus ventris tui Jesu.
Sancta Maria, Mater Dei, ora pro nobis peccatoribus,
nunc et in hora mortis nostrae.
Amen.
Português
Ave Maria, cheia de graça, o Senhor é convosco,
E bendita sois vós entre as mulheres e
bendito é o fruto de vosso ventre, Jesus.
Santa Maria, mãe de Deus, rogai por nós pecadores,
agora e na hora de nossa morte.
Amém.
Italiano
Ave Maria piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta tra le donne e
benedetto è il frutto del tuo seno Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.
Amen
Español
Dios te salve María llena eres de Gracia, el Señor es contigo.
Bendita eres entre todas las mujeres
y bendito es el fruto de tu vientre Jesús.
Santa María, Madre de Dios, ruega por nosotros los pecadores
ahora y en la hora de nuestra muerte.
Amén.
Francés
Je vous salue, Marie pleine de grâce, le Seigneur est avec toi.
Tu es bénie entre toutes les femmes et Jésus,
le fruit de tes entrailles, est béni.
Sainte Marie, Mère de Dieu, prie pour nous, pauvres pécheurs,
maintenant et à l'heure de notre mort.
Amen.
Inglés
Hail Mary, full of grace, The Lord is with thee;
Blessed art thou among women and
blessed is the fruit of thy womb, Jesus.
Holy Mary, Mother of God, pray for us sinners now and
at the hour of our death.
Amen.
Alemán
Gegrüßet seist du, Maria, voll der Gnade, der Herr ist mit dir.
Du bist gebenedeit unter den Frauen,
und gebenedeit ist die Frucht deines Leibes, Jesus.
Heilige Maria, Mutter Gottes, bitte für uns Sünder jetz tund in der
Stunde unseres Todes.
Amen.
SOLO TE PIDO UNA ORACION
UNA ORACION POR LOS HERMANOS QUE SUFREN
UNA ORACION POR LOS ENFERMOS
UNA ORACION PARA QUIENES TIENEN EL PODER DE LA MUERTE EN SUS MANOS
UNA ORACION PARA LOS DESPOSEIDOS DE LA TIERRA.
POR VENEZUELA
POR PARAGUAY
POR ARGENTINA
POR CUBA
POR CHILE
POR ESPAÑA
POR PORTUGAL
POR IRAN
POR IRAK
POR PALESTINA
POR ISRAEL
POR LA PAZ MUNDIAL
POR ESTADOS UNIDOS
POR INGLATERRA
POR TI
POR MI
POR EL DIOS EN QUE CREAS
POR EL DIOS EN QUIEN NO CREAS
SOLO TE PIDO UNA ORACIÓN
TAN SOLO UN MINUTO DE TU TIEMPO
MIENTRAS TE ESCRIBO, TE PIENSO
Y RUEGO QUE COMPRENDAS QUE LOS HOMBRES MATAN SUS PROPIOS SUEÑOS
AYÚDAME, ELEVA CONMIGO UNA ORACIÓN QUE ILUMINE LAS TINIEBLAS DEL MUNDO
lunedì 2 novembre 2009
Grazie, mio Dio.
Grazie, mio Dio.
per quanto ogni giorno mi doni, per il sole, la natura, ogni piccolo fiore che cresce sulla terra, per quanto mi stai facendo sperimentare in questi giorni, per la grazia del tuo amore, per ogni piccolo segno dell’amore che tu hai per me, non sarò mai grato abbastanza per quanto ogni giorno mi doni, la bellezza della mia strada si vede dai tuoi numerosi benefici, non riesco quasi a scrivere per la dolcezza e l’amore che sento dentro è veramente molto grande l’energia del tuo amore che mi appaga tantissimo, ora sto scoprendo veramente cosa significa amarti, significa pregarti e trovarti presente nei miei fratelli.
Mio Dio… desiderio d’amore dell’uomo entra nel mio cuore perché io sia preghiera vivente con la mia preghiera, a volte ho paura, a volte mi sento solo, ma ora, oggi ho capito una grande verità, Tu sei accanto a me e mi ami di amore indescrivibilmente infinito…
Mio Dio grazie per quanto mi hai dato.
domenica 12 luglio 2009
Preghiera a Maria Madre e Regina del Carmelo
Preghiera a Maria Madre e Regina del Carmelo
O Maria, dolcissima Madre e Regina del Carmelo
Umilmente prostrati ai tuoi piedi
Ti offriamo l’omaggio della nostra vita
Tu ci chiedi di vivere secondo il Vangelo del Tuo Figlio.
Confessiamo la nostra debolezza e ti chiediamo con fiducia di renderci aperti alla Sua Parola, come lo fosti tu.
Sorella nostra nelle difficoltà della vita, Stella del mare che ci indichi il porto della salvezza, guidaci nel cammino verso Cristo, Lui che noi vogliamo seguire, perché la nostra vita sia un inno di lode alla Santissima Trinità.
Beata, tu che hai creduto,
Beata, tu che ci ami,
Benedetta tu che vivi presso Dio!
Bellezza intatta, Fiore del Carmelo
Mostraci gli orizzonti luminosi
Della santità e proteggi noi e quanti ci sono cari.
Avvolgi l’umanità intera con la tenerezza del tuo cuore di Madre.
Amen
giovedì 18 giugno 2009
Cuore Divino di Gesù
SACRO CUORE DI GESU'
Cuore Divino di Gesù
io ti offro per mezzo del Cuore Immacolato di Maria, Madre della Chiesa, in unione al Sacrificio Eucaristico, le preghiere e le azioni, le gioie e le sofferenze di questo giorno: in riparazione dei peccati, per la salvezza di tutti gli uomini, nella Grazia dello Spirito Santo, a Gloria del Divin Padre.
"Si quaeris"
Se cerchi i miracoli
traduzione del "Si quaeris"
Se cerchi i miracoli, ecco messi in fuga la morte, l’errore, le calamità e il demonio; ecco gli ammalati divenir sani.
Il mare si calma, le catene si spezzano; i giovani e i vecchi chiedono e ritrovano la sanità e le cose perdute.
S’allontanano i pericoli, scompaiono le necessità: lo attesti chi ha sperimentato la protezione del Santo di Padova.
Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo. Come era nel principio e ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen
Preghiamo
O Dio, il ricordo di Sant’Antonio, dottore evangelico della Chiesa, allieti la tua famiglia, affinchè forte del suo spirito, meriti di godere un giorno la felicità eterna del Cielo. Per Cristo Nostro Signore. Amen
venerdì 5 giugno 2009
Sacro Cuore di Gesù
Sacro Cuore di Gesù
O Cuore divino, carne della carne immacolata della Vergine Santissima; Cuore ricco delle Sue virtù e delle potenze del Padre; Cuore, tesoro inesauribile di speranze, il cui fuoco proietta su tutti i cuori del mondo, di questo mondo così pieno di fango e di superbia, guardami: sono un povero peccatore.
Dolce Cuore, ricco di amore e di speranza, concedi carità a chi è freddo, a chi è tiepido, a chi dubita sulla Tua presenza, a chi adora altri dèi all’infuori di Te, unico e vero Dio.
Aiuta le sterili a partorire, le vedove a trovare un nuovo sposo fedele, ai separati e ai divorziati ad osservare la Tua legge affinché i figli siano formati dal proprio Padre e dalla propria Madre.
O Cuore adorabile di Gesù, effondi le fiamme del Tuo amore su quanti ancora non Ti conoscono e su quanti che, pur avendoTi conosciuto, Ti hanno abbandonato, sui passionali, sui vendicativi, sull’omicida e sul suicida. Abbi pietà quando li incontri a giudizio.
Manda la Tua potente benedizione sui capi del governo perché cambino la lotta nella pace. Soccorri, come un fratello amoroso, Figlio di una Madre misericordiosa, tutti quei figli e quelle figlie che si trovano in quelle terre invase dalla guerra e dalla distruzione. Ricevi quei figli ingiustamente colpiti dalla morte nella larghezza del Tuo Cuore con il perdono delle loro colpe.
O Cuore adorabile del mio Gesù, fa che Ti ami ogni giorno sempre di più. Dammi la Tua santa benedizione, e Tu, che tutto vedi e a tutto provvedi, risolvimi quello di cui ora ho tanto bisogno. Amen.
martedì 5 maggio 2009
La leggenda dell'arcobaleno
La leggenda narra che, quando nasce un bambino, Dio crea un ponte tra il cielo e la terra: l’arcobaleno,
per perpetuare un patto d’amore con il mondo e l’umanità. Ogni bimbo è un dono di tenerezza dai colori dell’iride.
L’arco è un mezzo cerchio, una metà di bene regalata da Dio ad ogni fanciullo, il quale ha come compito,
durante il percorso della vita, di completarlo in un unico insieme rotondo ed armonico.
Il cerchio dell’esistenza è concluso da un ultimo punto, un atomo indissolubile che, alla fine della vita,
con una scintilla divina ci unisce al Padre, per ritornare a Lui, tra le sue braccia.
Ogni giorno ha un regalo per i suoi figli...
Il mondo con le sue mani di vento accarezza la mente.
La natura con toni di luce illumina gli occhi dell’anima.
Il tepore del sole fa battere il cuore.
Festa, quando si nasce è un giorno di festa!
Le piante danno ossigeno al respiro.
La musica è il battito del sangue che scorre nelle vene.
Cascate di lacrime per la gioia della vita.
Il profumo della terra, appena baciata dalla pioggia,
s’impregna nella memoria, fino ad arrivare al cuore.
Come creta si plasma il ricordo di un sogno antico.
Un campo di grano bagnato, papaveri spavaldi fanno capolino qua e là,
fiordalisi impauriti spuntano sparuti con il loro caldo azzurro.
Nell’aria l’odore gradevole dei fiori di campo.
Il dolce sapore del succo della frutta nutre d’ingenuità il corpo.
Vivere un’essenza concessa, esistere per il creato,
riscaldati dalla rassicurante coperta della natura.
Vivere per la gente, per dare noi stessi a tutti quanti.
La volta celeste notturna è incastonata di stelle dorate.
La luna d’argento nel cielo aspetta un racconto,
un pensiero, il soffio di una favola fatata, incantata.
Ad ogni bambino piccino, si racconta così la leggenda dell’arcobaleno, come figlio di Dio, del mondo,
della natura umana, si sente persona nell’universo e con il cuore in mano va incontro al destino, al domani,
fino ad arrivare a concludere il suo cerchio d’amore.
Ogni tanto dalla tasca toglie il fazzoletto per asciugare le lacrime, ma quando alza gli occhi al cielo e vede l’arcobaleno,
un sorriso gli si strappa dalle labbra, rammenta che Dio è vicino a lui e che lo sta tenendo per mano.
lunedì 4 maggio 2009
PREGHIERA A MARIA.
PREGHIERA A MARIA.
Maria, rendi il mio amore sorridente, perché sia ancor più ricco di amore! Fa in modo che il mio sorriso, possa esprimere la più pura bontà! Insegnami a dimenticare con un sorriso le mie preoccupazioni e le mie pene, per prestare attenzione soltanto alle gioie degli altri. Il mio volto sorridente renda i miei contatti col prossimo più cordiali e più caldi di fraternità. Conservami il sorriso nelle ore dolorose, perché anche in quei momenti io possa continuare a donarmi al prossimo. Aiutami a custodire in fondo al cuore quella gioia di amare che si manifesta attraverso il sorriso. Insegnami, Maria, a servire il Signore, con gioia, sorridendo, a qualunque costo.
sabato 25 aprile 2009
Maria
Maria
O Maria,
tu sei la Madre della Salvezza.
Sei stata scelta da Padre celeste
a collaborare all'opera divina
della nostra redenzione.
E tu hai dato il tuo consenso,
libero e responsabile,
perchè noi ricevessimo l'adozione
a figli di Dio.
Grazie, o Vergine Santa,
per il tuo immenso amore per
noi.don Giuseppe Carà jr.
sabato 11 aprile 2009
FELICE PASQUA
Umberta Ortelli
giovedì 9 aprile 2009
L'autografo di Dio
Quando vedo un fiore penso che sia l'autografo di Dio sulla più stupenda opera d'arte del cosmo: un semplice prato!
sabato 4 aprile 2009
Domenica delle Palme
Domenica delle Palme
Domenica delle Palme,
gioia in tutte le alme,
è giorno di pace, d’amore
e di perdono del Signore.
Ogni fanciullo agita giulivo
il suo ramoscello d’ulivo;
quest’umile rametto,
è un simbolo d’affetto,
se col cuore si dona
( Autore: Bonuccio Gatti
Un ramoscello d'ulivo, della pace a tutti
Buona domenica delle Palme
Maria.
lunedì 30 marzo 2009
CROCIFISSA NELLA CROCE DEL CROCIFISSO
CROCIFISSA NELLA CROCE DEL CROCIFISSO
Corredentrice è Maria, il Padre non ha voluto risparmiare la Madre meno del Figlio. Maria offre la Vittima sul Calvario e Si offre Vittima per tutti gli uomini di tutti i tempi. "O Maria, grazie Ti dicono i cuori riconoscenti. Grazie per avere sofferto volontariamente per figli ingrati e cattivi. Grazie per avere accettato pienamente il disegno di salvezza dell'umanità del Padre. Grazie per la Tua vita terrena trascorsa nel dolore a causa dei Tuoi figli, e nell'amore continuo verso Tuo figlio Gesù". Maria, la Martire d'Amore.
Gesù muore, Maria vorrebbe morire, non per disperazione, ma perché senza il Figlio sulla terra, cosa rimane a fare? Ma ancora accetta con umilissima sottomissione la Volontà del Padre: aiutare la Chiesa del Figlio a crescere, ora che era nata. Dopo la sepoltura, Maria ritorna per la via percorsa dal Figlio. Tanto Sangue per terra, quello del Figlio, Sangue che dice al Padre di perdonare l'umanità, e alla Madre dice di perdonare il Figlio se Lei ha sofferto indicibilmente. Sangue sparso che Maria vorrebbe raccogliere perché Sangue di un Dio, Sangue di Suo Figlio, ma anche Sangue di Maria.
La Chiesa proclama che "la Beata Vergine, insieme con l'Incarnazione del Verbo Divino,_fu predestinata fin dall'Eternità quale Madre di Dio". Allo stesso modo è stata la Socia, cioè ha condiviso con Gesù, alla Redenzione, associando i Suoi indicibili dolori di Madre, alla terribile Passione e Morte del Figlio per ottenerci la ?ita Eterna. Certo, Maria è Cooperatrice in maniera secondaria e dipendente da Gesù, perché noi abbiamo ottenuto perdono dal Padre per mezzo della Crocifissione dell'Agnello di Dio Immacolato. Con la fedele condivisione della sofferenza, Maria ha perciò unito le "spade " del Suo Cuore alla 'lancia" del Cuore di Gesù, diventando per noi Madre nell'ordine della Grazia. Per questo San Bernardo chiama Maria, "l'acquedotto della Grazia, il canale della Grazia divina ", per mezzo del quale chi ricorre a Lei, ottiene Grazie e tutti i Doni di Dio.
Padre Giulio Scozzaro
venerdì 27 marzo 2009
LE MANI DI DIO
LE MANI DI DIO
Un maestro viaggiava con un discepolo incaricato di occuparsi del cammello. Una sera, arrivati ad una locanda, il discepolo era talmente stanco che non legò l’animale.
“Mio Dio, pregò coricandosi, prenditi cura del cammello: te lo affido”.
Il mattino dopo il cammello era sparito.
“Dov’è il cammello?” chiese il maestro.
“Non lo so”, rispose il discepolo. “Devi chiederlo a Dio! Ieri sera ero così sfinito che gli ho affidato il cammello. Non è certo colpa mia se è scappato o è stato rubato. Ho semplicemente domandato a Dio di sorvegliarlo. E’ Lui il responsabile. Tu mi esorti sempre ad avere la massima fiducia in Dio, no?”
“Abbi la più grande fiducia in Dio, ma prima lega il tuo cammello”, rispose il maestro. “Perché Dio non ha altre mani che le tue”.
canto brasiliano:
Dio solo può dare la fede;
tu, però, puoi dare la tua testimonianza.
Dio solo può dare la speranza;
tu, però, puoi infondere fiducia nei fratelli.
Dio solo può dare l’amore;
tu, però, puoi insegnare all’altro ad amare.
Dio solo può dare la pace;
tu, però, puoi seminare l’unione.
Dio solo può dare la forza;
tu, però, puoi dare sostegno a uno scoraggiato.
Dio solo è la via;
tu, però, puoi indicarla agli altri.
Dio solo è la luce;
tu, però, puoi farla brillare negli occhi di tutti.
Dio solo è la vita;
tu, però, puoi far rinascere negli altri il desiderio di vivere.
Dio solo può fare ciò che appare impossibile;
tu, però, potrai fare il possibile.
Dio solo basta a se stesso;
egli, però, preferisce contare su di te.
martedì 24 marzo 2009
Preghiera di un ragazzo
Ho tutto il futuro davanti a me,
tutta la vita, Signore.
E io l'affido a te,
perché impari a viverla aiutando gli altri
e pensando agli altri
con gioia e generosità.
Tienimi per mano, Gesù,
e non sarò più schiavo del mio peccato.
In questo momento sono davanti a te
e voglio esserlo per sempre.
domenica 15 marzo 2009
A TE, O BEATO GIUSEPPE
A te,o beato Giuseppe
A Te, o beato Giuseppe, stretti dalla tribolazione ricorriamo, e fiduciosi invochiamo il Tuo patrocinio insieme a quello della Tua Santissima Sposa. Per quel sacro vincolo di carità, che Ti strinse all'Immacolata Vergine Maria Madre di Dio, e per l'amore paterno che portasti al fanciullo Gesù, riguarda, Te ne preghiamo, con occhio benigno, la cara eredità che Gesù Cristo acquistò con il suo Sangue, e con il Tuo potere ed aiuto, soccorri ai nostri bisogni. Proteggi, o provvido Custode della divina Famiglia, l'eletta prole di Gesù Cristo; allontana da noi, o Padre amantissimo, la peste di errori e di vizi che ammorba il mondo; assistici propizio dal Cielo in questa lotta con il potere delle tenebre, o nostro fortissimo Protettore; e come un tempo salvasti dalla morte la minacciata vita del Bambino Gesù, così ora difendi la Santa Chiesa di Dio dalle ostili insidie e da ogni avversità. Estendi sopra ciascuno di noi il Tuo continuo patrocinio, affinché con il Tuo esempio, e con il Tuo soccorso, possiamo virtuosamente vivere, piamente morire, e conseguire l'eterna beatitudine in Cielo.
Amen.
sabato 14 marzo 2009
Quaresima, tempo di penitenza. Quale il senso?
giovedì 12 marzo 2009
IN CAMMINO VERSO LA SANTA PASQUA
Davanti agli alti e bassi che così spesso si alternano e che ti
spaccano, Gesù ti indica il cammino. Il calvario dell’angoscia verso cui si dirige, viene preparato dal Tabor della gioia e della
Consolazione, perché alla luce si arriva solo affrontando le tenebre.
E dopo l’emozione dell’incontro con lui, Gesù ci rimanda sulla strada,
ad affrontare con passione le battaglie di ogni giorno.
Il tempo della Quaresima ci prepari a gustare il dono della Pasqua e, come i magi, tracciamo la nostra strada guardando la stella.
La luce del tuo volto trasfigurato, o Signore, ci illumini anche quando la strada si fa dura!
Io l’ho visto il volto trasfigurato delle persone: il volto di colui che dopo la riconciliazione ha ricevuto Cristo, il volto degli sposi cristiani aperti alla vita anche nelle difficoltà, il volto del malato terminale che abbraccia la sua situazione ripetendo un “si” quotidiano, il vol-to del bimbo che ritrova il sorriso nella nuova famiglia nonostante la guerra l’ha reso or-fano; ho visto ed ho rivisto tanti volti trasfigurati, ma ho potuto vederli solo perché anche io mi sono lasciato trasfigurare!!“
B. Ferrero
lunedì 9 marzo 2009
Santa Maria, donna elegante
Santa Maria, donna elegante, dal momento che vestivi così bene, regalaci, ti preghiamo, un po' dei tuoi abiti. Aprici il guardaroba. Abituaci ai tuoi gusti. Lo sai bene, ci riferiamo a quei capi di abbigliamento interiore che adornarono la tua esistenza terrena: la gratitudine, la semplicità, la misura delle parole, la trasparenza, la tenerezza, lo stupore. Ti assicuriamo: sono abiti che non sono ancora passati di moda. Anche se sono troppo grandi per le nostre misure, faremo di tutto per adattarli alla nostra taglia.
Svelaci, ti preghiamo, il segreto della tua linea. Innamorati del tuo esprit de finesse. Preservaci da quelle cadute di stile che mettono così spesso a nudo la nostra volgarità. Donaci un ritaglio del tuo velo di sposa. E facci scoprire nello splendore della natura e dell'arte i segni dell'eleganza di Dio.
Santa Maria, donna elegante, liberaci da quello spirito rozzo che ci portiamo dentro, nonostante i vestiti raffinati che ci portiamo addosso, e che esplode tante volte in termini di violenza verbale nei confronti del prossimo. Santa Maria, donna elegante, tu che hai colto con tanta attenzione il passaggio di Dio nella tua vita, fa' che anche noi possiamo captare la sua brezza. Anche lui è molto elegante, e difficilmente irrompe nella nostra storia con la potenza del fuoco o dell'uragano o del terremoto; ma, come sul monte Oreb, si fa sentire nello stormire leggerissimo delle fronde. Occorrono antenne delicate per registrare la sua presenza. C'è bisogno di un orecchio sensibile per percepire il frusciare dei suoi passi quando, al meriggio, come faceva con Adamo, scende ancora nel nostro giardino. Aiutaci a intuire tutta la delicatezza di Dio in quella espressione biblica con la quale egli, il Signore, esprime quasi il pudore di disturbarci (forse a Giovanni, mentre scriveva l'Apocalisse, quelle parole gliele hai dettate tu): «Ecco io sto alla porta e busso. Se uno ascolta la mia voce e mi apre la porta, io verrò da lui, cenerò con lui, ed egli con me» (Ap 3,20). Rendici pronti a rispondere, con la tua stessa finezza di stile, al suo discreto bussare. Così che possiamo aprirgli subito la porta, e fargli festa, e condurlo a tavola con noi. Anzi, visto che lui si ferma, perché non rimani a cena anche tu?
+ Don Tonino Bello
(18/03/1935 - 20/04/1993)